Brexit e GDPR: come trasferire i dati

Con una nota informativa, il Comitato Europeo per la Protezione dei Dati si è rivolto alle aziende e alle autorità pubbliche sui trasferimenti di dati a norma del GDPR in caso di Brexit senza accordo con l’Unione Europea.

Questo si evince dalla nota informativa adottata dal Comitato Europeo per la Protezione dei Dati EDPB e destinata alle aziende pubbliche circa il trasferimento di dati in caso di Brexit senza accordo con l’Unione Europea a norma del regolamento generale sulla protezione dei dati. Modalità per il trasferimento dei dati. Infatti, in mancanza di un accordo tra Unione Europea e Regno Unito, quest’ultimo diventerà un Paese terzo a partire dal 30 marzo 2019 e da quel momento, il trasferimento di dati personali dal SEE Spazio Economico Europeo al Regno Unito dovrà basarsi esclusivamente su uno di questi strumenti - clausole-tipo di protezione dei dati - norme vincolanti d’impresa - codici di condotta e strumenti specifici di trasferimento dei dati, messi a disposizione delle pubbliche autorità. Viceversa, nel caso di trasferimento dei dati dal Regno Unito al SEE, per il governo britannico la situazione attuale che consente la libera circolazione dei dati personali continuerà anche in caso di Brexit senza accordo con l’Unione Europea.

Nota_informativa_EDPB