



appalti pubblici | 29 Agosto 2017
Valutazione dell’offerta e miglior prezzo nelle gare
di Marilisa Bombi
Illegittimo il bando di AMA per il servizio postale; perché la base d’asta deve essere credibile e non, invece, formulata su stime irrealistiche e disancorate dalla realtà dei valori di mercato. In sostanza, l’enorme divario tra la base d’asta della procedura di affidamento ed i ribassi offerti dai concorrenti (superiori al 50%) costituisce elemento valutabile in chiave sintomatica di un non corretto esercizio della pur ampia discrezionalità che l’art. 89 d.lgs. n. 163/2006 codice dei contratti pubblici attribuisce alle stazioni appaltanti.

(Consiglio di Stato, sez. V, sentenza n. 4081/17; depositata il 28 agosto)








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