



tutela dei consumatori | 14 Dicembre 2016
Bollo auto più caro se pagato con carta di credito. ACI sanzionato da Antitrust
L’ACI è stato sanzionato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con una multa da 3 milioni di euro, per non aver rispettato il Codice del Consumo ove sancisce il divieto di imporre spese aggiuntive ai consumatori che utilizzino determinati strumenti di pagamento, come carte di credito o bancomat.



3 milioni di euro: questo l’importo della multa inflitta all’ACI da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. L’Automobile Club d’Italia non ha infatti rispettato il Codice del Consumo (art. 62) ove sancisce il divieto di imporre spese aggiuntive ai consumatori che utilizzino determinati strumenti di pagamento come carte di credito o bancomat.
La commissione aggiuntiva sia su internet che presso le delegazioni. All’esito del procedimento è stato accertato che l’ACI e ACI Informatica s.p.a. applicano una commissione aggiuntiva ai consumatori che pagano la tassa automobilistica con carta di credito o bancomat, sommandosi all’importo fisso di 1,87 euro che remunera il costo del servizio di riscossione del bollo. In particolare, il servizio di pagamento online del bollo auto sul sito www.aci.it (cd. Bollonet) prevede una maggiorazione del 1,2% sulla somma pagata per l’utilizzo della carta di credito. Per il pagamento con bancomat presso le delegazioni ACI dislocate sul territorio è dovuta invece una commissione fissa pari a 0,20 euro.
La riduzione. Nonostante la riduzione (effettuata dalle parti prima della conclusione del procedimento) della commissione per il pagamento con carta di credito sul sito internet ad un corrispettivo in cifra fissa pari a 0,75 euro, l’Autorità non ha ritenuto cessata la condotta contestata, in quanto si considera violativa dell’art. 62 Codice del Consumo l’applicazione di un sovrapprezzo a prescindere dall’entità dello stesso.
Modalità ingannevoli. La sanzione amministrativa pecuniaria applicata all’ACI e ad ACI Informatica s.p.a., in solido tra loro, è pari a 2,8 milioni di euro, in aggiunta alla sanzione di 200mila euro inflitta in relazione alle modalità ingannevoli con cui sul sito internet dell’ACI sono state fornite le informazioni circa il servizio Bollonet.






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