



riforma della giustizia | 03 Settembre 2015
Istituite le commissioni per la riforma dell’ordinamento giudiziario e del CSM
Si è riunita ieri in Via Arenula, alla presenza del Guardasigilli, la commissione per la riforma dell’ordinamento giudiziario. Il Ministro Orlando ha istituito anche una seconda commissione con l’incarico di elaborare uno schema di riforma della disciplina legale in materia di costituzione e funzionamento del CSM.



Si è tenuta ieri, presso il Ministero della Giustizia, la prima riunione della commissione per la riforma dell’ordinamento giudiziario.
I temi di lavoro. La commissione, istituita presso l’Ufficio Legislativo del ministero, ha l’incarico di predisporre un progetto che si occupi dell’aggiornamento e della razionalizzazione dell’ordinamento giudiziario. In particolare, il gruppo di lavoro è chiamato ad occuparsi dello sviluppo del processo di revisione giudiziaria – e nello specifico della riorganizzazione della distribuzione sul territorio delle corti d’appello e delle procure generali presso le corti d’appello, dei tribunali ordinari e delle procure della Repubblica -, dell’accesso alla magistratura, del sistema degli illeciti disciplinari e delle incompatibilità dei magistrati, del sistema delle valutazioni di professionalità e di conferimento degli incarichi, della mobilità e dei trasferimenti di sede e di funzione dei magistrati, dell’organizzazione degli uffici del pubblico ministero.
Nello stesso decreto anche la commissione per la riforma del CSM. Il Guardasigilli, inoltre, ha istituito anche una commissione incaricata di predisporre uno schema di riforma della disciplina sulla costituzione e il funzionamento del CSM. La commissione opererà tenendo in considerazione anche le iniziative di “autoriforma” e le proposte elaborate dallo stesso Consiglio Superiore della Magistratura.
Il termine dei lavori delle commissioni è previsto per il 31 dicembre 2015.






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