Il P.M. può avvalersi del deposito telematico degli atti di impugnazione ex art. 24 d.l. Ristori?

La Cassazione ha chiarito se il Pubblico Ministero possa avvalersi o meno del deposito telematico degli atti di impugnazione, ai sensi dall’art. 24, comma 4, 6-bis, 6-decies del d.l. n. 137/2020 come mod. da l. n. 176/2020 .

Con la notizia di decisione n. 3/2021, la sesta sezione penale della Cassazione, nell’udienza dell’11 maggio 2021, ha esaminato la seguente questione se il pubblico ministero può avvalersi delle modalità di deposito telematico degli atti di impugnazione previste dall’art. 24, comma 4, 6-bis, 6-decies del d.l. 28 ottobre 2020, n. 137 come mod. da l. n. 176/2020 . La Cassazione ha dato risposta negativa alla questione, chiarendo che l’art. 24 si riferisce solo ai difensori delle parti private. Si veda Cass. pen., sez. I, 3 novembre 2020, n. 32566 Cass. pen., sez. I, 20 gennaio 2021, n. 12007 Fonte ilprocessotelematico.it

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