



delitti contro il patrimonio | 08 Aprile 2021
Furgone rubato forzando la portiera con un cacciavite: il furto non può dirsi aggravato
di La Redazione
Ai fini della configurabilità della circostanza aggravante di cui all’art. 65, n. 2, c.p., non è sufficiente la sola estrinsecazione di una energia fisica da parte dell’agente, essendo invece necessaria anche la produzione di un effetto, ancorché minimo, di tale energia in termini di alterazione del bene.

(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 13070/21; depositata il 7 aprile)








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