Durante il vertice dei Ministri europei della Giustizia si sono trattati vari temi tra cui la conservazione dei dati online, la valutazione delle proposte della Commissione europea sul digitale e la protezione dei diritti fondamentali. L’obiettivo è garantire anche tutele online.
Giovedì 11 marzo 2021 si è tenuto in videoconferenza il vertice dei Ministri europei della Giustizia , in tema di conservazione dei dati online e la protezione dei diritti fondamentali. Il Ministro della Giustizia Marta Cartabia ha sottolineato quanto sia importante garantire anche online le tutele . Nell’intervento alla videoconferenza, in tema di Digital service act proposal il pacchetto di proposte della Commissione europea sul digitale , il Guardasigilli ha garantito il supporto ad un’iniziativa legislativa coraggiosa . Ciò al fine di trovare il non facile equilibrio tra non ostacolare il processo di innovazione digitale da una parte e garantire che anche online gli individui possano godere di quelle garanzie di tutela , di cui già dispongono nel mondo analogico . In tema di conservazione dei dati digitali , la Cartabia ha sottolineato che è fortemente auspicabile un’iniziativa di armonizzazione legislativa, nel rispetto delle garanzie per i diritti della persona , come più volte sancito dalla Corte di Giustizia e che la possibilità di consentire una conservazione dei dati rivesta un’estrema importanza nel conseguimento di prove digitali al fine di prevenire e contrastare gli abusi sui minori, le frodi e il cybercrime, commessi online. Il Ministro della Giustizia si è anche concentrata sulla promozione della protezione dei diritti fondamentali e sulla formazione del personale , sottolineando che l’Agenzia europea per i diritti fondamentali di Vienna, per essere davvero effettiva , si coordini con le Istituzioni gemelle a livello territoriale. Ella inoltre ritiene fondamentale la formazione, già rivolta ai magistrati onorari e necessaria per le forze dell’ordine e per la Polizia Penitenziaria, al fine di garantire i diritti della persona. Ritiene si debba investire su questi temi, per diffondere una cultura del rispetto dei diritti fondamentali .