



diritto ambientale | 12 Gennaio 2021
Rifiuti non pericolosi smaltiti illecitamente: il quantitativo esclude la tenuità del fatto e la non punibilità
di Attilio Ievolella
Condanna definitiva per il titolare di un caseificio, punito con 3mila euro di ammenda e ora obbligato a pagare le spese processuali e a versare altri 3mila euro alla Cassa delle Ammende. Respinta la tesi difensiva mirata a vedere ridimensionata la condotta. Decisivo il riferimento al notevole quantitativo di acque illecitamente smaltite.

(Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 650/21; depositata l’11 gennaio)








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