



armi | 04 Gennaio 2021
Beccato in strada con un coltello da cucina, “mi serve per un furto”: porto comunque non giustificato
di Attilio Ievolella
Respinta l’obiezione difensiva, secondo cui il porto di uno strumento atto ad offendere è giustificato dal possibile impiego come strumento di scasso. Per i Giudici sarebbe paradossale ritenere giustificabile il porto di un coltello dalla lunga lama con l’intenzione di commettere un furto o altro reato non diretto alla persona.

(Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 37163/20; depositata il 23 dicembre)








- Dalle Sezioni Unite Penali nuove informazioni provvisorie
- Esercizio abusivo della professione di avvocato: integrazione probatoria in appello e tempus commissi delicti
- La Cassazione torna a pronunciarsi sul c.d. Caso Contrada: ci sarà un ulteriore grado di giudizio della procedura di riparazione
- Escrementi di piccione verso la casa della vicina: condannata
- Il rispetto del limite di velocità non esclude la condotta colposa



























Network Giuffrè



















