Laddove il giudice di primo grado, al termine del rito abbreviato, nel giudicare l’imputato per un reato contravvenzionale, abbia applicato una pena diminuita nella misura di un terzo anziché della metà, che non rispetti le previsioni edittali, il giudice di secondo grado, investito dell’appello, può applicare tale diminuente nella misura di legge.
Con l’ informazione provvisoria n. 24/20 , le Sezioni Unite hanno risolto affermativamente la seguente questione controversa se il giudice d’appello, investito dell’impugnazione del solo imputato che, giudicato con il rito abbreviato per reato contravvenzionale, lamenti l’illegittima riduzione della pena ai sensi dell’art. 442 c.p.p. nella misura di un terzo anziché della metà, debba applicare detta diminuente nella misura di legge, pur quando la pena irrogata dal giudice di primo grado non rispetti le previsioni edittali e sia di favore per l’imputato .
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