



delitti contro l’industria e il commercio | 26 Novembre 2020
Mascherine con marchio CE ma prive di documentazione: nessun dubbio sulla legittimità del sequestro
di La Redazione
In caso di controllo sulla vendita di prodotti che recano il marchio CE, la mancata esibizione della documentazione che attesta la regolarità dell’apposizione di tale marchio, costituisce un comportamento significativo circa l’irregolarità dell’apposizione stessa ai fini della configurabilità del reato di tentativo di frode nell’esercizio del commercio di cui all’art. 515 c.p..

(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 33091/20; depositata il 25 novembre)








- Blitz antidroga in una casa: illegittimo l’arresto
- Il provvedimento del Questore non deve necessariamente essere notificato “personalmente” al destinatario
- L’omessa dichiarazione della disponibilità di immobili ostacola l’accesso al gratuito patrocinio?
- Nulla l’udienza dell’appello cautelare se non viene attivata la videoconferenza con l’indagato
- Panetto di hashish in casa: l’esame tricologico non può comunque escludere la destinazione allo spaccio



























Network Giuffrè



















