CGUE: avviata ufficialmente la Procura europea

Composta da ben 22 componenti, uno per ogni Stato partecipante, il 28 settembre 2020 si è insediata ufficialmente la Procura europea, organismo indipendente dell’Unione europea con compiti di indagine e di perseguimento di reati lesivi degli interessi finanziari europei.

È con il comunicato stampa n. 118 del 28 settembre 2020 che la Corte di Giustizia dell’Unione europea annuncia l’avvio ufficiale delle attività della Procura europea , all’esito di una seduta solenne dove la procuratrice capo, Laura Kövesi, ed i procuratori europei hanno assunto l’impegno di rispettare gli obblighi derivanti dal loro incarico prestando apposito giuramento . Inizialmente prevista dal Trattato di Lisbona del 2007, la Procura europea è stata istituita da un Regolamento UE del 2017 e nasce ufficialmente con l’accordo comune firmato il 16 ottobre 2019, con cui Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea hanno nominato la prima procuratrice capo europea, mentre, il successivo 27 luglio 2020, sono stati nominati i primi procuratori europei . Tale organismo indipendente dell’Unione europea ha il compito di indagare , perseguire e portare in giudizio i reati lesivi degli interessi finanziari dell’Unione , svolgendo le funzioni di pubblico ministero di fronte alle Autorità giurisdizionali competenti degli Stati membri. La Procura europea ha sede a Lussemburgo ed attualmente gli Stati partecipanti sono 22, tra cui anche l’Italia con Danilo Ceccarelli , il quale si insedia come componente della Procura europea dopo aver svolto la funzione di sostituto procuratore a Savona, Imperia e Milano. L’ EPPO European Public Prosecutor’s Office sarà operativa al termine del 2020 ed i suoi 22 componenti avranno un mandato di 6 anni non rinnovabile.