delitti contro il patrimonio | 02 Dicembre 2019
Riga con la chiave una macchina: condannata per danneggiamento
di Attilio Ievolella
Respinta la tesi difensiva, finalizzata a ridimensionare la condotta della donna. Evidente il danno arrecato alla vettura tramite l’uso di una chiave. Impossibile parlare di mero “sfregio”, poiché la lesione arrecata al veicolo ne ha ridotto la protezione dai fenomeni atmosferici e di ossidazione.
(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 48615/19; depositata il 29 novembre)
Rigare per rabbia o per vendetta l’automobile di una persona può costare una condanna penale per “danneggiamento”. A sottolineare la gravità dell’incivile comportamento sono i Giudici della Cassazione, rendendo...
Caro Lettore, per consultare questo documento è necessario essere abbonati. Abbonati subito e potrai accedere a tutti i contenuti del sito, se sei già registrato effettua il login.
Notizie correlate
- Convalida dell’arresto: il giudizio ex ante va fondato sulle circostanze conosciute al momento dell’intervento della P.G.
- Guida alterata dall’assunzione di stupefacenti: all’esame tecnico si aggiungono le “evidenze obiettive”
- Ha solo il foglio rosa ma guida ubriaco: inammissibile il ricorso avverso la sospensione della patente di guida
- Reati ostativi e permessi: inammissibile punire ulteriormente il detenuto per la mancata collaborazione
- Rituali magici per salvare il fidanzato: truffa ai danni di una donna
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Network Giuffrè
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
arresti domiciliari
bancarotta fraudolenta
confisca
confisca per equivalente
custodia cautelare
diffamazione
droga
furto
lesioni personali
maltrattamenti
misure cautelari
notifica
omicidio colposo
peculato
prescrizione
reati tributari
responsabilità medica
sequestro
sequestro preventivo
sicurezza sul lavoro
sostanze stupefacenti
spaccio
stalking
truffa
violenza sessuale
