



delitti contro la persona | 05 Novembre 2019
Punizioni severe per le figlie: plausibile la condanna per maltrattamenti
di Attilio Ievolella
Sotto accusa due genitori che hanno insultato e percosso le figlie, ricorrendo non solo alle parole e alle mani, ma anche a degli oggetti. Respinta l’ipotesi difensiva secondo cui gli episodi incriminati siano catalogabili solo come punizioni eccessive. Per i Giudici è un evidente caso di maltrattamenti. Nessuna giustificazione per la coppia, che però si salva grazie alla prescrizione.

(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 44893/19; depositata il 5 novembre)








- 5 giorni per la richiesta di trattazione orale delle udienze penali di febbraio in Cassazione
- Denunciato per i disordini durante una manifestazione politica non autorizzata: sì al DASPO
- False dichiarazioni nella richiesta del reddito di cittadinanza: condanna confermata
- Mano sotto la maglietta di un ragazzino in un bar: è violenza sessuale
- Quando è illegale la sostituzione della pena concordata con quella del lavoro di pubblica utilità?



























Network Giuffrè



















