



reati sessuali | 23 Ottobre 2019
Toccamenti in mare su una 15enne: condannato per violenza sessuale e obbligato a risarcire la ragazza e la madre
di La Redazione
Grazie alle parole della ragazza è stato ricostruito nei dettagli l’episodio. Evidente la gravità della condotta tenuta dall’uomo, che prima le ha rivolto degli apprezzamenti fisici e poi l’ha sottoposta in acqua a ripetuti toccamenti, anche in zone erogene. Confermato il diritto della ragazza e della madre ad un adeguato risarcimento: impossibile attribuire alla donna una mancata vigilanza sulla figlia.

(Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 43414/19; depositata il 23 ottobre)








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- L’accertamento ex ante della concreta idoneità dissimulatoria della condotta tipica è condicio sine qua non per la configurabilità della fattispecie
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