Approvato il disegno di legge “Codice Rosso” contro la violenza sulle donne

È stato approvato, nel Consiglio dei Ministri n. 29, il disegno di legge Codice Rosso”, che apporta modifiche al codice di procedura penale, introducendo disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere.

Il provvedimento, voluto in particolar modo dal Guardasigilli Alfonso Bonafede, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dello scorso 25 ottobre insieme al Ministro della P.A. Giulia Bongiorno e a Michelle Hunziker, fondatrici dell’associazione Doppia Difesa”. Le novità. Il disegno di legge recante Modiche al Codice di Procedura Penale disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere” offre una corsia preferenziale alle denunce di violenza e introduce rapide procedure per tutte le donne che subiscono maltrattamenti e si rivolgono alla giustizia. Inoltre, la proposta prevede maggiore tempestività nell’avvio del procedimento penale, per garantire strumenti più efficaci anche in termini di adozione di provvedimenti cautelari o di prevenzione . In particolare, tra le novità vi è l’integrazione dell’art. 347 c.p.p. che dispone l’obbligo per la polizia giudiziaria di dare immediata comunicazione al PM della notizia di reato in più il magistrato avrà l’obbligo di ascoltare la vittima del reato entro 3 giorni dalla notizia stessa. L’obiettivo è quello di combattere immediatamente i maltrattamenti, la violenza sessuale, gli atti persecutori e le lesioni aggravate, avvenuti in casa. Per prevenire i reati verrà attuato un sistema di formazione per gli operatori delle forze dell’ordine che trattano questi tipi di procedimenti. Altri provvedimenti adottati. Il Consiglio dei Ministri, inoltre, durante la seduta ha approvato 7 disegni di legge di ratifica ed esecuzione di atti di diritto internazionale, tra cui la ratifica ed esecuzione dell’accordo intercorso tra il governo italiano e il governo della Repubblica di Serbia sulla cooperazione nel settore della difesa, stipulato a Belgrado il 16 dicembre 2013, con lo scopo di incrementare la cooperazione bilaterale tra le Forze armate dei due Paesi. Infine, il Consiglio ha approvato 2 decreti legislativi relativi all’attuazione di direttive europee uno riguardante il trattamento dei buoni-corrispettivo al fine di garantire che non si verifichino disallineamenti tra Stati membri e l’altro attuativo della direttiva europea 2016/1164 recante norme contro le pratiche di elusione fiscale che incidono sul funzionamento del mercato interno e garantire così un rafforzamento di protezione contro la pianificazione fiscale aggressiva nel mercato stesso.