



particolare tenuità del fatto | 27 Dicembre 2016
L’opposizione del pm al proscioglimento predibattimentale
Il proscioglimento predibattimentale è consentito, nelle sole ipotesi previste dall’art. 469 c.p., a condizione che vi sia stato l’interpello delle parti e la non opposizione delle stesse; invero, il richiamo all’art. 129 c.p.p., che contempla più ampi poteri di declaratoria di cause di non punibilità estesi anche al merito e prescinde dal consenso delle parti, viene effettuato solo per escluderne l’applicabilità in sede predibattimentale.

(Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 53888/16; depositata il 19 dicembre)








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