



rapina | 15 Marzo 2016
Responsabilità dell’imputato: le dichiarazioni della persona offesa, se motivate, bastano ad affermarla
Quanto indicato dall’art. 192, comma 3, c.p.p. non si applica alle dichiarazioni della persona offesa, le quali, dopo una valutazione della credibilità della vittima e dell’attendibilità di quanto riferito dalla medesima, ove adeguatamente motivate, possono essere «legittimamente poste da sole a fondamento dell’affermazione di penale responsabilità dell’imputato».

(Corte di Cassazione, sez. II penale, sentenza n. 10457/16; depositata il 14 marzo)








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