



recidiva | 19 Febbraio 2016
L’accertamento sulla corretta qualificazione giuridica del fatto si estende anche alla recidiva: pena l’invalidità della sentenza di patteggiamento
di Gabriele Pellicioli - Avvocato penalista
Il controllo della corretta qualificazione giuridica del fatto, che la legge pone espressamente a carico del giudice, si estende pacificamente alle circostanze che connotino l’imputazione formulata e, dunque, ove risulti contestata la recidiva anche a quest’ultima. Ne consegue che, stante l’intervenuta estinzione, ex lege, del solo precedente in forza del quale era stata elevata all’imputato la circostanza di cui all’art. 99 c.p., si è qui in presenza di un errore che inficia la stessa legittimità dell’accordo intervenuto tra le parti, con conseguente invalidità dello stesso e della sentenza che lo ha recepito.

(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 6673/16; depositata il 18 febbraio)








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