



Risarcimento danni | 18 Gennaio 2021
La malattia contratta dalla gestante provoca gravi malformazioni al bambino: risarcimento possibile per la famiglia
di La Redazione
Ai sensi della l. n. 194/1978, art. 6, lett. b), l’accertamento di processi patologici che possono provocare, con apprezzabile grado di probabilità, rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro consente il ricorso all’interruzione volontaria della gravidanza, laddove determini nella gestante, compiutamente informata dei rischi, un grave pericolo per la sua salute fisica o psichica. Laddove il medico non abbia informato correttamente e compiutamente la gestante dei rischi di malformazioni fetali correlate a una patologia dalla medesima contratta, può essere riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni subiti.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 653/21; depositata il 15 gennaio)








- Naso schiacciato dal finestrino che sale: colpevole anche il passeggero
- Rifusione spese processuali: se si è assicurati, l’assicurazione paga
- Civilmente responsabile il giudice che concesse la provvisoria esecuzione di un decreto ingiuntivo (poi revocato) pur negando la sussistenza del fumus boni iuris
- L’interesse pubblico alla diffusione di una notizia non legittima la pubblicazione di immagini ritraenti un minore su testate giornalistiche
- La compilazione incompleta della cartella medica non può tradursi in un danno nei confronti del paziente



























Network Giuffrè



















