



risarcimento danni | 18 Maggio 2020
Lavoratore muore: responsabile l’azienda che non gli aveva impartito istruzioni
di Renato Savoia - Avvocato
Nel caso di infortunio sul lavoro, deve escludersi la sussistenza di un concorso di colpa della vittima, ai sensi dell’art 1227, comma 1, c.c., quando risulti che il datore di lavoro abbia mancato di adottare le prescritte misure di sicurezza; oppure abbia egli stesso impartito l’ordine, nell’esecuzione puntuale del quale si sia verificato l’infortunio; o ancora abbia trascurato di fornire al lavoratore infortunato una adeguata formazione ed informazione sui rischi lavorativi, ricorrendo, in tali ipotesi, l’eventuale condotta imprudente della vittima degradata a mera occasione dell’infortunio, ed è perciò giuridicamente irrilevante.

(Corte di Cassazione, sez. VI Civile - 3, ordinanza n. 8988/20; depositata il 15 maggio)








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