



fallimento | 20 Febbraio 2018
Opponibilità al fallimento: quando un contratto può provarsi (anche) per testi
di Gianluca Tarantino - Avvocato e dottore di ricerca in diritto dell'economia
Ai fini dell'ammissione allo stato passivo, a norma dell'art. 2704 c.c. la scrittura privata priva di data certa non è opponibile al curatore del fallimento, con la conseguenza che la prova dell'anteriorità al fallimento del negozio contenuto nella scrittura non può desumersi da quest'ultima. Tuttavia, l'inopponibilità di cui all'art. 2704 c.c. non riguarda il negozio, ma la data della scrittura e non attiene all'efficacia dell'atto, ma alla prova di esso che si intende dare a mezzo della scrittura.

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 3956/18; depositata il 19 febbraio)








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