



diritto bancario | 01 Dicembre 2016
Antiriciclaggio: quando scatta l’obbligo di segnalazione per “operazioni sospette”
di Gianluca Tarantino - Avvocato e dottore di ricerca in diritto dell'economia
In tema di sanzioni amministrative per violazione della normativa antiriciclaggio, l'obbligo di segnalazione di operazioni bancarie in contanti, previsto dall'art. 1, comma 1, d.l. n. 143/1991, convertito in legge n. 197/1991, grava, ai sensi dell'art. 5, comma 2, del medesimo decreto, secondo l'espressa qualificazione normativa, sugli intermediari abilitati, ovvero gli intermediari impersonalmente considerati, quali ad esempio l'azienda di credito, e non il singolo funzionario o il cassiere addetto all'operazione.

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza n. 24435/16; depositata il 30 novembre)








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