



risarcimento danni | 20 Gennaio 2021
Vittime del dovere anche quelle colpite da malattie professionali
di Maura Corrado - praticante avvocato e giornalista pubblicista
A fini del giudizio sull'ordinarietà o meno del rischio corso dai soggetti considerati nello svolgimento delle loro attività istituzionali – e, nello specifico, in relazione all'esposizione all'azione di sostanze nocive come le fibre di amianto - la valutazione giudiziale dovrà assumere, all'occorrenza, anche una prospettiva diacronica: deve, in altri termini, essere formulata anche ora per allora, con riferimento cioè alle maggiori conoscenze oggi disponibili ed ai più elevati standard protettivi oggi assicurati agli appartenenti alla stessa categoria di lavoratori.

(Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza n. 823/21; depositata il 19 gennaio)








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