



Lavoro subordinato | 15 Ottobre 2020
Il ricorso cautelare è sufficiente per impugnare il trasferimento disposto dal datore di lavoro
di La Redazione
In caso di trasferimento o altri atti posti in essere dal datore di lavoro, compreso il licenziamento, il ricorso cautelare tempestivamente proposto è idoneo ad impedire la decadenza di cui all’art. 6, comma 2, l. n. 604/1966 (Norme sui licenziamenti individuali), al pari del ricorso ordinario e della richiesta di tentativo di conciliazione o arbitrato.

(Corte Costituzionale, sentenza n. 212/20; depositata il 14 ottobre)








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