



rapporti di lavoro | 06 Dicembre 2017
Niente contratto di formazione per il lavoratore “esperto”
La legittimità del contratto di formazione e lavoro deve valutarsi in concreto, tenendo conto delle competenze professionali già possedute dai lavoratori nonché del relativo livello d’inquadramento.

(Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza n. 29053/17; depositata il 5 dicembre)








- Accesso di cittadini stranieri con permesso di soggiorno all’assegno per nucleo familiare: la questione alla Consulta
- Fallimento ed interruzione del processo: il termine per la riassunzione decorre dall’avvenuta conoscenza legale
- Niente indennizzo per l’infortunio in itinere se si guida il veicolo senza la patente
- Pensione di reversibilità del nonno al nipote interdetto e orfano, ma maggiorenne: la remissione alla Corte Costituzionale
- Assunzione agevolata di donne: campo di applicazione



























Network Giuffrè



















