



licenziamento | 07 Novembre 2016
Trova un nuovo lavoro in attesa della sentenza: non è tacito consenso, è necessità
di Maura Corrado - praticante avvocato e giornalista pubblicista
Per aversi tacito mutuo consenso inteso a risolvere o, comunque, a non proseguire il rapporto di lavoro non basta il mero decorso del tempo fra il licenziamento e la relativa impugnazione giudiziale ma è necessario il concorso di ulteriori e significative circostanze che devono essere provate dal datore di lavoro o dalla parte che eccepisce il tacito mutuo consenso. Il fatto che il lavoratore, nelle more abbia trovato una nuova occupazione o percepito il TFR non è rilevante.

(Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza n. 22489/16; depositata il 4 novembre)








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