



clausole contrattuali | 19 Novembre 2020
Brevi note in tema di esecuzione dei contratti in periodo di lockdown
di Marco Bergamaschi
Con l’ordinanza che qui si commenta il Tribunale di Brescia, seppur in via sommaria cautelare, ha preso posizione in merito all’esecuzione dei contratti pendenti durante il periodo di vigenza delle misure governative volte a contrastare la diffusione del c.d. “Coronavirus” (“lockdown”).

(Tribunale di Brescia, sez. Feriale Civile, ordinanza 11 agosto 2020)


Il fatto sul quale poggia la decisione in oggetto è di semplice comprensione. Fra le parti era in essere un contratto di somministrazione di acqua termale dichiarato risolto dalla somministrante in forza di clausola risolutiva espressa poiché i somministrati non avevano adempiuto al pagamento di alcune fatture. Deducendo l’illegittimità e contrarietà a buona fede della risoluzione contrattuale nonché l’imminenza e irreparabilità del pregiudizio, i somministrati hanno agito ai sensi dell’art. 700 c.p.c. nei confronti della somministrante chiedendo che si ordinasse a quest’ultima di riprendere la somministrazione nel frattempo interrotta.
Il contributo a firma dell’Avv. Marco Bergamaschi è disponibile al link sottostante per gli abbonati di Diritto e Giustizia.






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