



locazione | 21 Ottobre 2020
Il comportamento del conduttore che arreca molestia ai vicini è motivo di inadempimento contrattuale
di Nicola Frivoli - Avvocato
La condotta del conduttore è motivo di abuso di bene locato, se rinviene da atti molesti volti a recare danno agli altri abitanti dello stabile. E’ oltremodo ravvisabile l’inadempimento contrattuale qualora, anche in assenza di modificazione di fatto dell’immobile o cambio della destinazione d’uso, l’utilizzo possa comunque pregiudicare il valore dell’immobile stesso, ciò in applicazione dell’art. 1587 c.c.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza n. 22860/20; depositata il 20 ottobre)








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