



decreto ingiuntivo | 24 Febbraio 2020
Buoni fruttiferi postali emessi prima del 2001: la riduzione retroattiva dei tassi di interesse è incostituzionale?
di Giuseppe Marino - Avvocato e Dottore di ricerca in Giustizia costituzionale
La possibilità di variazione, anche in senso sfavorevole, dei tassi di interesse sui buoni fruttiferi postali, consentita dalla previgente normativa, rifletteva un ragionevole bilanciamento tra la tutela del risparmio e un’esigenza di contenimento della spesa pubblica; contenimento che, in caso di titoli emessi da enti a soggettività statuale, implicava la previsione di strumenti di flessibilità atti ad adeguare la redditività di tali prodotti all’andamento dell’inflazione e dei mercati.

(Corte Costituzionale, sentenza n. 26/20; depositata il 20 febbraio)








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