



compensi professionali | 19 Marzo 2019
Determinazione dell’indennizzo da corrispondere al professionista: quali criteri deve seguire il giudice?
di La Redazione
Il giudice, nel determinare l’indennizzo spettante al professionista, non deve liquidare il compenso secondo la tariffa stabilita quale corrispettivo di prestazioni effettuate in base ad un contratto valido ed efficace ma utilizzare la parcella quale mero parametro di riferimento per valutare il risparmio della pubblica amministrazione e dell’impoverimento del professionista.

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza n. 7566/19; depositata il 18 marzo)








- L’assicurazione sulla vita va pagata a favore degli eredi del terzo, anche se è morto prima dello stipulante
- Strumenti finanziari caduti in successione: la banca deve pagare gli interessi agli eredi?
- Il contratto bancario monofirma è valido se una copia è consegnata al cliente
- Conto corrente e nullità della CTU: la parola alle Sezioni Unite
- Deposito bancario: la banca è obbligata a restituire quanto richiesto dal cliente



























Network Giuffrè



















