



parti comuni | 31 Agosto 2020
Non costituisce abuso l'apposizione di una vetrina sul muro comune in corrispondenza del proprio locale commerciale
di Maurizio Tarantino - Avvocato
L'apposizione di una vetrina o mostra sul muro comune perimetrale, da parte di un condomino, in corrispondenza di un proprio locale destinato a esercizio di attività commerciale, non costituisce di per sé abuso della cosa comune idoneo a ledere il compossesso del muro comune che fa capo, come ius possidendi, a tutti i condomini, se effettuata nel rispetto dei limiti di cui all'articolo 1102 c.c..

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza n. 18038/20; depositata il 28 agosto)








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