Via libera al pensionamento anticipato per gli usurati

Approda in Gazzetta Ufficiale, dopo un lungo iter, il decreto legislativo n. 67/2011 che prevede il pensionamento anticipato per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti.

Primo appuntamento fissato per il 30 settembre. Pubblicato sulla G.U. n. 108 dell'11 maggio il decreto legislativo n. 67/2011 volto ad agevolare chi svolge lavori usuranti, abbattendo così i requisiti ordinari per la pensione per accedere al pensionamento anticipato, il lavoratore interessato deve presentare apposita domanda entro il 30 settembre 2011 qualora abbia già maturato o maturi i requisiti agevolati entro il 31 dicembre 2011 oppure entro il 1° marzo dell'anno di maturazione dei requisiti agevolati qualora tali requisiti siano raggiunti a decorrere dal dal 1° gennaio 2012. 3 anni in meno per l'età anagrafica di pensionamento. A beneficiare dello sconto sono i lavoratori dipendenti, in possesso del requisito di anzianità contributiva non inferiore a 35 anni, impegnati in una delle mansioni particolarmente usuranti oppure notturni e a turni, differenziati da 78 a 64 a seconda del periodo in cui si maturano i requisiti alle dipendenze di imprese per le quali operano le voci di tariffa per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro per specifiche attività impegnati all'interno di processi produttivi in serie conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo. A partire dal 1° gennaio 2013. I lavoratori usurati conseguono il diritto alla pensione con un'età anagrafica ridotta di tre anni e una somma di età anagrafica e anzianità contributiva ridotta di tre unità rispetto agli ordinari requisiti fermi gli adeguamenti dei requisiti agli incrementi della speranza di vita, introdotti dal d.l. n. 78/2010. Per il periodo transitorio 2008 - 2012. Dal 1° luglio 2008 al 30 giugno 2009, il beneficio consisterà in una riduzione di un anno rispetto ai requisiti ordinari, che salirà a due per il semestre tra luglio e dicembre 2009. Per il 2010 l'età anagrafica si riduce di due anni e la quota di uno, mentre per il 2011 e il 2012 la riduzione sarà di tre anni sull'età anagrafica e di due unità per la quota.